(1)Peso Bianco
Pesi nascono nel 1994 come blocchetti d’argilla battuta avvicinati a forme di grappoli d’uva, biscotti, budini, sempre in argilla. Contrappuntano la parete e si allungano su questa con le linee dei fili tirati dallo stesso peso che portano. L’idea del “Peso” si è rivelata una sorta di formula o teorema, qualsiasi coccio o frammento si risolve in un Peso e mi permette di trovare immagini sempre diverse.
Nella versione 2000 i pezzi del Peso Bianco sono scavati da buchi. Non volevo che si sentisse l’impronta della mano, così li ho fatti levigare dall’acqua. Sembrano delle ossa, dei pop-corn, dei mazzi di fiori, i dolci “brutti ma buoni”. Ognuna di queste “facce” può prevalere sull’altra a seconda dello sguardo, forse capta il nostro stato d’animo che, come il tempo atmosferico, muta l’aspetto delle cose.

(2)Peso Rosa
Il Peso Rosa è formato dai cocci di una forma scoppiata durante la cottura. Accanto al rosso del cotto è il rosa, sui bordi si intravede la traccia di un profilo bianco, una sorta di filo che percorrendo i contorni, sembra disegnare frammenti di petali.

(3)Peso Verde
In Peso Verde i cocci sono ricoperti, nelle parti sporgenti, da una patina di colore verde smeraldo, contrapposta al rosso del cotto fa pensare a frammenti di foglie tropicali.

(4)Peso Negro
Peso Negro, presenta due masse di riccioli neri di ceramica, presi dalla “chioma” di Negrona 1.

(5)Peso d’oro
Peso d’oro, è costituto da due “conchiglie” di bronzo ricoperte di foglia d’oro, come, con la carta stagnola si rivestono le forme di cioccolato.