Ghirlanda per un coccio I, Ghirlanda per un coccio II, 1985
Carta, inchiostri Cm. 85x95 Ph© Luisa Protti, Milano Mostre Casa degli Artisti, Milano, giugno 1985.
Le Ghirlande si pongono a distanza dalla pittura, che allora imperversava, attraverso un uso diverso del colore che si concretizza in un corpo con un’espressione fisica di spazio, di peso, di tempo (l’immagine che sembra affiorare). Le Ghirlande sono corpi leggerissimi sostanziati dal colore. La carta, imbevuta di colore, sparisce lasciando quasi solo colore, attraverso cui prendono forma i diversi soggetti: la ghirlanda, un colletto di pizzo, un cuscino, una chioma, un coccio, lo sbuffo di una manica… A volte alcuni di questi sono realizzati con il colore a olio direttamente su una lamiera di ferro.
Da ogni ghirlanda si affaccia un’immagine diversa. Spesso le Ghirlande vengono appoggiate a lamiere che, per contrasto, rendono la leggerezza più consistente.